Con piacere pubblichiamo l'avvio sulla nostra Università di riferimento del master in oggetto.
La pandemia da COVID-19 ha accelerato il processo di cambiamento dei servizi sanitari territoriali verso un aggiornamento di cui si avvertiva la necessità da numerosi anni.
Si tratta di un’evoluzione importante nell’assistenza sul territorio, già avviata con la creazione di modelli organizzativi basati su una rete di servizi e strutture, ma rimasta incompleta per quanto riguarda la sinergia tra i professionisti che operano sul territorio, allo scopo di integrare in modo efficace i servizi sanitari e prendere in carico pazienti inseriti in percorsi assistenziali molto eterogenei. In tale ambito, le politiche di Long-Term Care (LTC), intese come un complesso di azioni che hanno l’obiettivo di contribuire al benessere delle persone con bisogni assistenziali, risultano essenziali e la qualità della vita è l’obiettivo finale della cura. In questo contesto si colloca la figura dell’infermiere territoriale, un professionista fortemente orientamento alla gestione proattiva della salute, specificamente formato per rispondere ai bisogni di salute della popolazione di uno specifico ambito territoriale e comunitario di riferimento, fornire prestazioni dirette sulle persone assistite, facilitare e monitorare percorsi di presa in carico e di continuità assistenziale, tutto questo in forte integrazione con le altre figure professionali e le strutture sanitarie del territorio.
Link con tutte le informazioni utili: https://www.unisi.it/didattica/post-laurea/masters/infermiere-territoriale