Per poter supportare le persone bisognose di servizi si è convenuto sulla richiesta di alcuni interventi d’urgenza:
allargamento del vincolo di esclusività, oltre l’attività vaccinale, per tutte le prestazioni sanitarie proprie della professione infermieristica al fine di poter garantire e sostenere le attività delle strutture socio-sanitarie nell’emergenza della carenza professionale e non compromettere la possibilità di dare risposte appropriate dal punto di vista quantitativo e qualitativo ai bisogni dei cittadini;
attivazione di un confronto a livello regionale per l’aggiornamento delle regole di accreditamento delle strutture, nell’ottica di adeguamento dei servizi offerti all’evoluzione dei bisogni dei cittadini e per la conseguente revisione dei modelli organizzativi e assistenziali, promuovendo una evoluzione delle varie figure professionali e di un chiaro e competente coordinamento della pianificazione e dell’intervento assistenziale
valorizzazione della professione infermieristica in termini economici, ma anche favorendo percorsi di carriera professionale in ambito manageriale e clinico;
apertura alla libera professione infermieristica, creando percorsi di inserimento e di impiego professionale valorizzanti ed attrattivi.